Percorsa la Val Vobbia in discesa, ho attaccato Montecanne da Isola del Cantone, salita impegnativa con lunghi tratti duri, poi Montessoro e Borgo, ed infine superata la frana che da anni...
| Le salite nel giro di oggi | ||
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| Tempo | Salita | |
| 0:17':00" | Strada alta Novi Serravalle | 1 |
| 0:14':55" | Strette di Pertuso da Persi | 2 |
| 1:31':24" | Capanne di Cosola da Cabella Ligure | 3 |
| 1:13':23" | Valico di San Fermo via Dova Inferiore | 4 |
| 0:37':36" | Montecanne da Isola del Cantone | 5 |
| 0:09':13" | Borgo di Montessoro | 6 |
| 0:15':59" | San Martino da bivio Borassi | 7 |
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20/03/2017
- Distanza 186.69 km
- Tempo 08:49:52
- Dislivello 3358 metri
Ancora un giro delle valli in questo bel primo giorno di Primavera, con la Natura ancora assopita si riesce a vedere attraverso i boschi spogli, privi d’erba e ossuti, immagini che tra poco saranno nascoste dalle fronde degli alberi e dal sottobosco.
La cosa che salta più agli occhi è l’immondizia che traspare tra gli alberi, anche in zone impervie e fuori mano, pneumatici, bacinelle, contenitori di plastica, abbandonati anche in piccoli cumuli, segno del dolo di chi voleva disfarsene, eppure oggi con le raccolte mirate e differenziate dovrebbe essere più facile conferire nel bidone giusto, il giusto materiale.
Purtroppo non è così, il segno di inciviltà che riusciamo a dare è veramente incredibile.
Veniamo al giro, dopo aver risalito la Val Borbera, ho voluto fare la sua salita più significativa, Capanne di Cosola e per restare in tema senza andare a sconfinare in Emilia Romagna, sono tornato indietro per la stessa strada fino al bivio per Dova, da lì, l’attacco al Passo di San Fermo, per una strada un po’ disagiata, quasi abbandonata, per non dire dimenticata, poi la discesa nel versante ligure su un asfalto un po’ meno rovinato.
Percorsa la Val Vobbia in discesa, ho attaccato Montecanne da Isola del Cantone, salita impegnativa con lunghi tratti duri, poi Montessoro e Borgo, ed infine superata la frana che da anni giace semi riparata e sterrata in territorio ligure, sono risalito al Colle delle Forche, poi la discesa verso Grondona, i mangia e bevi tra Variana e Varinella e vento in poppa fino a casa passando da Novi L.re, e Predosa.
Un discreto dislivello e una media da mentecatto ma purtroppo è così, in salita sono un paracarro. SEMPREINSELLA!
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