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 Poca salita oggi e nemmeno tanto difficile la strada, se non fosse stato per il vento di Tramontana che pare si faccia vedere solo quando salgo in bici io. ...
Le salite nel giro di oggi
TempoSalita 
0:37':47" Bivio SP49 - Cravanzana - Feisoglio 1
0:26':58" Niella Belbo dal ponte sul Belbo SP162 2
0:09':36" Salite dei Campioni: Coppi 3
0:11':54" Mombarcaro dal Santuario delle Grazie 4
0:05':12" Torelli da SP11 5
0:07':12" Montezemolo da Torelli 6
0:06':24" Millesimo - Montecala 7
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13/03/2017
• Distanza 214.13 km
• Tempo 08:46:03
• Dislivello 1996 metri
Interessante questo giro a risalire la Valle del Torrente Belbo nei suoi 95 chilometri di estensione, da Villa del Foro dove sfocia in sponda destra del Tanaro, sono risalito fin quasi a vederne la sorgente, sui colli di Montezemolo in Liguria.

 
  Poca salita oggi e nemmeno tanto difficile la strada, se non fosse stato per il vento di Tramontana che pare si faccia vedere solo quando salgo in bici io. La parte più interessante del giro è stata, l'Alta Valle Belbo, incontrata dopo Santo Stefano Belbo, strada stretta che costeggia quasi per intero il torrente che qui, ha l'aspetto di n grosso fosso.
Grandi spazi, colline dolci, strada in falsopiano, casolari datati dal tempo, boschi di castagni. 
 Tutto fila liscio fino a che la traccia registrata non combacia con la traccia reale ed il Garmin, ligio al suo dovere di navigatore, lancia l'allarme: "Fuori rotta". Avanzo indietreggio, non conosco la strada per cui annaspo nella melma del panico, fino a che decido di salire una strada col cartello indicatore: "Le salite dei Campioni", arrivo sul Tetto delle Langhe, Mombarcaro, faccio visita al paese, e li chiedo informazioni. 
 Mi confermano che la sotto nella Valle Belbo ero sulla strada giusta, e allora scendo per la strada già fatta e proseguo nella Valle incurante dei messaggi di errore e finalmente ecco Montezemolo.
Soffoco la voglia di un panino alla toma piccante del Bar alla rotonda, perché ho fretta, ho perso tempo prezioso a fotografare i vari ponti sul Belbo e il fuori programma di Mombarcaro non è stato d'aiuto, quindi niente toma, mancano ancora un centinaio di chilometri a casa mia ed avevo in programma ancora due salite, cancellate inesorabilmente dal giro. 
 Ho il vento in faccia, e solo quattro ore per tornare a casa prima che faccia buio. Quindi culo in sella e spingere a tutta, la strada in lieve pendenza aiuta il vento ne annulla i benefici ma arrivo che è ancora chiaro.
I 200 chilometri li ho superati, con circa 2000 metri di dislivello, un giro che sarebbe stato uno scherzo, si è rivelato abbastanza duro a causa del vento e del fatto che io sia sempre solo, niente cambi, niente riposo ma mi sono divertito. 
 Sicuramente da rifare. SEMPREINSELLA
P.S. vedo ora che Strava, nella sua onniscienza declama la salita dalla Valle Belbo verso Mombarcaro, come la Salita Coppi. Bene ne so una in più, da oggi.