L’idea è ambiziosa e raduna in se tre obiettivi,
Le salite nel giro di oggi | ||
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Tempo | Salita | |
0:17':30" | Camo da Santo Stefano B.bo | 1 |
0:12':59" | Castagnito da Baraccone | 2 |
0:08':24" | Madonna dei Cavalli da Castellinaldo | 3 |
Montà d'Alba | 4 | |
Madonna delle Grazie | 5 | |
Monteu Roero | 6 | |
Pocapaglia | 7 | |
Giri collegati | ||
Casal Cermelli - Brà - Casal Cermelli | ||
Brà-Brà, ancora il giorno prima | ||
Rappresaglia sul vento | ||
Bakwards: Brà Brà the day after | ||
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05/05/2012
- Distanza 248.31 km
- Tempo 09:19:25
- Dislivello 1906 metri
La partenza
Sono le otto e mezza o poco più quando, dopo aver oliato bene la catena e gonfiato le ruote inforco la bicicletta e mi scaravento in strada in direzione NW verso Castellazzo B. Un forte vento da sud ha soffiato tutta la notte e continua a spingere imperterrito logorando la mia pazienza e la mia voglia di pedalare. Le previsioni meteo della giornata non sono delle migliori e non è solo il vento a preoccuparmi, nel pomeriggio sono previsti rovesci e temporali e con le idee che ho oggi, penso che non sarò a casa prima che piova.
L'obbiettivo
L’idea è ambiziosa e raduna in se tre obiettivi, il primo con precedenza assoluta è quello di superare già a maggio il muro dei 200 km e penso di poterlo raggiungere senza problemi. Il secondo riuscire a mettere le ruote nel Roero sul tracciato della gran fondo “BRA’ BRA’” e percorrerla almeno nel tratto finale. Il terzo, quello sentimentale sarebbe di far vista alla Zia a Savigliano, il che mi porterebbe parecchio lontano e quindi devo ancora valutare se farlo oppure no. Le gambe girano bene ed a parte il solito tappo della borraccia di Coca Cola che salta via ormai abitualmente, procedo senza grossi problemi fino a Santo Stefano Belbo, il punto di incontro con il percorso della corsa.
Camo, la Langa ed il Roero
La prima salita per me è Camo ma per chi corre la gran fondo sarà la terza è lunga 3.18 km dislivello totale 259 m 8.1 % la pendenza media anche se sul depliant della gara danno il 7,7%. Salgo bene su di un fondo di asfalto quasi perfetto, le gambe si scaldano sui primi degli otto tornanti, due soli brevi fiati al 6-7% e poi tutta la strada sale tra l’8 ed il 9%. Sono a Camo ma la salita non è finita, un lungo mangia e bevi mi porterà a raggiungere Mango, poi è discesa fino a Neive, ancora mangia e bevi, Castagnito, Castellinaldo, Madonna dei Cavalli, Canale e la salita a Montà d’ Alba, 2,200 Km, dislivello 107, 4,9% la pendenza media. Salgo in un attimo e scatto qualche foto. Raggiunta Montà si sale ancora gradatamente a Madonna delle Grazie, ancora qualche su e giù e poi Monteu Roero 3 Km 4,9%. Manca poco all’arrivo, Baldissero a Sommariva Perno mi fermo per un panino ed una birra, poi Pocapaglia e sono a Brà.
Vado a Savigliano
Devio subito dal percorso dirigendomi sulla SP 7, circa 25 km mi separano dal terzo obiettivo, Savigliano, ora è pianura e il vento si fa nuovamente sentire, dopo Pollenzo un strappo di circa un Km e poi ancora falsopiano a salire fino alla meta. Un rapido saluto alla Zia e ancora in bici sulla stessa strada fino a Pollenzo, poi deviazione a destra in direzione Asti. Il tempo peggiora, sulle alture di Brà alla mia sinistra, tuoni e fulmini ed un cielo scuro non lasciano buoni presagi, a destra il sole e cielo limpido. Un forte vento si muove in direzione del temporale e mi aiuta appena soffiando da destra leggermente arretrato. Via veloce, il più è fatto ora devo fare attenzione al traffico, sono sulla SS231, atrraverso Cinzano, Mussotto, Baraccone, punto su Castagnole delle Lanze guardo il ciclo computer e sono scattati i 200 Km, Boglietto, Santo Stefano, Canelli, Nizza, pausa caffè , ultimo ostacolo il vento tra Castellazzo e Casal Cermelli, fortissimo, impetuoso mi sposta di lato ma è casa, è doccia, è finita.
248 km totali dei quali 38 in salita con 1900 metri totali di dislivello, 9 ore e 19 minuti il tempo impiegato in corsa , 1 e 10 di sosta, media pedalata 26,68. Prossimo obiettivo Superare i trecento chilometri .