fb e mail ridewhitgps logostrava logogarmin logo
Il mio primo giro superiore ai 300 km!

2011 08 13 quanta strada per sti sandali

Le salite nel giro di oggi
TempoSalita 
 0:59':50" Bric Berton da Cassinelle 1
 0:35':30" Testico da Alassio 2
 1:07':30" Col Scravajon da Zuccarello 3
logo transparentfotofacebook
2011 08 13 quanta strada per sti sandali 1
2011 08 13 quanta strada per sti sandali 2
2011 08 13 quanta strada per sti sandali 3
2011 08 13 quanta strada per sti sandali 4
2011 08 13 quanta strada per sti sandali 5

 

13/08/2011

  • Distanza 308.4
  • Tempo 11:45:06
  • Dislivello 2880 metri

“Quanta strada nei miei sandali….” BARTALI, una bellissima canzone di Paolo Conte che narra di un tipo che preferisce aspettare seduto su di un paracarro a lato di una polverosa strada anziché andare al cine con la sua donna. C’è da chiedersi ma che c…o c’entra con il mio giro in bici, il nesso è questo, grande passione per il ciclismo del protagonista della canzone, che aspetta ore per vedere il campione e grande passione per la bicicletta per me che trovo qualsiasi scusa per stare ore in sella a macinar chilometri. La “scusa” per l’ultimo giro “da pazzi” che ho fatto è questa, andare al mercato di Alassio per comprare un paio di sandali, (da qui il titolo dell’album) perché proprio ad Alassio !? Perché quando i miei ragazzi erano ancora piccini, si andava spesso a pasar le ferie su quelle spiagge finissime e tutti gli anni compravo un paio di comodissimi sandali di pelle che riuscivo a trovare solo su un banchetto del mercato del sabato ad Alassio. Quindi, “gambe in spalla” anzi no, “Culo in sella” e pedalare fino a Alassio per vedere se vendono ancora quel particolare modello.

Mercato di Alassio

Partenza come sempre all’alba sono le sei e venti e questa mattina le gambe non girano, non riesco a stare sopra i 26 km/h, non c’è vento non sono ancora in salita ma….non c’è niente da fare. Comincio a pedalare bene dopo Cassinelle quando la strada si fa dura e si sale al Bric Berton. Ora discesa velocissima verso Sassello e breve risalita fino al Colle del Giovo, la media è bassa, poco più di 24 km/h ma ora c’è ancora discesa e poi l’Aurelia, dove, traffico permettendo si può correre tra i 30 ed i 40 chilometri orari. Arrivo ad Alassio alle 11 circa, 132.8 km in 4 ore e 42 minuti, media totale 28.2, media sull’Aurelia 33 km/h. Ad attendermi in viale Diaz c’è mio fratello Francesco che è li in vacanza, dopo una sosta ristoratrice, munito delle ciabatte di mio nipote Luca e bicicletta alla mano, saliamo a piedi la strada del mercato per cercare questi benedetti sandali ma…..purtroppo quel sandalo è uscito di produzione e devo accontentarmi di un altro modello. Li provo sembrano comodi e faccio l’acquisto. Lascio il pacchetto in custodia a mio Fratello e riprendo la strada del ritorno o quasi. Si, perché invece di tornare sui miei passi ripercorrendo l’Aurelia, mi sono buttato subito in salita verso Moglio e poi sulla strada del Testico percorrendola fino al bivio con il colle di Paravenna che ho percorso in discesa fino a Garlenda. Attraversata Villanova d’Albenga faccio una sosta in una tavola calda dove mi sbrano un piatto di pasta e un dolce tutto innaffiato da una bella birra e acqua gasata e mi dirigo subito verso Cisano sul Neva. Da qui Zuccarello dove cominciano i 14 km di salita verso il Col Sravaion. Salgo svogliato sto facendo fatica anche se la salita non è dura, ogni tanto scatto una foto a questa bellissima strada che ho percorso molte volte anni addietro. Per fortuna, superato Castelvecchio di Roccabarbena, mi raggiunge un ragazzo che fa triathlon e mi da la spinta ad aumentare l’andatura, chiacchieriamo fino a scollinare e poi ci buttiamo giù verso Bardineto dove lui proseguirà per Pietra Ligure e io per Calizzano. Per me la strada è ancora lunga ma tutta in discesa. Raggiunta la cittadina di Cairo Montenotte il vento da laterale, passa a soffiarmi nella schiena e viaggio a 40 km all’ora. Quasi a casa, faccio ancora una sosta alla fontana di Strevi e poi via verso Casal Cermelli dove mi attende una vasca piena di acqua bollente per cancellare tutti i 308 km che mi sono costati questi benedetti sandali. Per la cronaca, ho percorso la strada del ritorno ad una media di 25.1km/h, mentre la media dal Col Scravaion a casa è stata di 30.3km/h. media totale sul giro di 308 km è di 26.1 km/h.