lo avevo lasciato sul prato a giocare e quando sono tornato, non c’era più. Ultimamente, i progressi sul volo erano stati molto interessanti,...
Le salite nel giro di oggi | ||
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Tempo | Salita | |
0:00':00" | Strada alta Novi Serravalle | 1 |
0:00':00" | Casa del Romano da Cabella Ligure | 2 |
0:00':00" | Caffarena bivio Vaglie | 3 |
0:00':00" | Fontanasse (Rondanina) vs. SP15 | 4 |
0:00':00" | Santa Maria del Porto da Diga Brugneto | 5 |
0:00':00" | Crenna Superiore da Libarna | 6 |
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21/06/2019
• Distanza 192.29 km
• Tempo 8:35:24
• Dislivello 2441 metri
“Strava, dice che questa prestazione è stata più difficile del solito per me.”
Forse ha ragione!
Edgard se n’è andato qualche giorno fa, (Giringiro: Corvo Grigio, non avrai il mio scalpo!)
lo avevo lasciato sul prato a giocare e quando sono tornato, non c’era più. Ultimamente, i progressi sul volo erano stati molto interessanti, si alzava da terra con piccoli salti ma senza prendere un vero e proprio volo. Aveva anche imparato a ingurgitare da solo il cibo che gli davo. Buona cosa. Ma quella mattina di qualche giorno fa, dopo aver mangiato e giocato, lasciato solo a se se stesso forse disturbato dalle gazze ladre o semplicemente perché gli andava, ha spiccato il volo.
A dire il vero ci sono rimasto male,ero talmente dispiaciuto che se ne fosse andato che mi è rimasto un groppo in gola per il resto della giornata. Ho chiamato, cercato ma nulla nessuna traccia del corvo grigio.



Il giorno dopo verso le 13,
ho sentito “gracchiare”. Do uno sguardo in giro e chiamo ad alta voce ed eccolo li in fondo al vicolo. Chiamo – Edgar! E lui gracchiando a tutta, spicca un volo stupendo, mi sfiora la spalla con l’ala, un ultimo verso, quasi un saluto, una virata e sparisce al di la della siepe. Ha voluto salutare e non si è fatto più vedere. Buona fortuna piccolo Eddy!
Ora posso tornare a girare in bici senza preoccupazioni.
Ma ultimamente sarà il caldo o chissà che altro, di andare in bici non ne ho molta voglia, mancano le idee, manca il desiderio e anche un po’ la forza. Sto invecchiando!
Comunque oggi sono uscito in bici, un medio-lungo, quasi 200 km con salita di buona qualità. Lo spunto per il giro è Fontanasse, una frazione del mio comune, divisa a metà con il comune di Castellazzo B.da.
Si Fontanasse,
ha lo stesso nome di una frazione del comune di Rondanina (GE), ed è li che sono andato, ad un tiro di sasso dal lago del Brugneto. Una strada in discesa che si diparte dalla SP15 (GE) Propata-Montebruno, dove l’asfalto e sotto forma di ectoplasma e la ghiaia ed il pietrisco la fanno da padroni, ma laggiù, a Fontanasse, attaccato al bellissimo lago del Brugneto, ci sono case e persone ed animali. Chiacchiero qualche minuto con una anziana signora, quando un grosso cane abbaiante, consiglia vivamente di sgomberare il campo. Ora la discesa è salita, qualche metro in piano e poi attaccano i due chilometri al 9.1% medio, con la ruota posteriore che slitta sulla ghiaia, soprattutto nei tratti al 15%.
Poco prima ero su alla Casa del Romano, conversavo con Fabio, ragazzo di Rapallo, partito questa mattina alle 5, sulla sua bici da corsa ma con pedali normali, con pantaloncini e scarpe normali e facendo il passo della Crocetta e poi non so per quale strada, era salito alla Casa del Romano da uno dei versanti opposto al mio.



ma con uno spirito diverso dal mio. Lui sulla trentina, calcola le tappe raggiungendo trattorie o ristoranti prestabiliti, all’ora di pranzo. Oggi è la volta di Rondanina, cucina casalinga di ottima qualità a prezzo stupefacente. Chiacchieriamo e poi si fa un piccolo tratto di strada assieme, e giunti alla fontana di Propata ognuno sulla propria strada.
Poco prima sulla salita per Capanne di Carrega, ero rimasto impressionato dalle centinaia di migliaia di bruchi neri, marroni e verdi di tutte le dimensioni che attraversavano caoticamente la strada. In alcuni tornanti ce n’erano talmente tanti che non si potevano schivare con le ruote. Addirittura, in certi punti, schiacciati dalle auto a migliaia, rilasciavano nell’aria un odore acre, quasi disgustoso. Questo succedeva tra i 500 ed i 1000 metri di altitudine, poi più nulla.



Si, alla disastrosa salita di Fontanasse, seguita dalla discesa verso la diga del Brugneto e risalita a Santa Maria del porto e dopo Torriglia, rientro in valle Scrivia con 37 °C.
Un dolore alla gamba sinistra mi impedisce di scalare la Castagnola, ripiegando sulla Crenna ed è così che tra Gavi e Francavilla, incontro Sara che sfidando la canicola pomeridiana, porta la bici in manutenzione, quattro chiacchiere e via verso casa ma prima passo dal Fontanasse che si dividono il comune di Castellazzo e quello di Casal Cermelli, che non hanno un lago affianco ma nemmeno più la strada tutta rotta, visto che da qualche giorno è stata asfaltata, meno male. In comune invece, hanno le quattro case ed i pochi abitanti, in quello si che si somigliano. SEMPREINSELLA!



P.S. Al terzo Fontanasse, ci sono passato solo vicino, senza raggiungerlo. Si tratta della località Fontanasse nel comune di Montoggio, per raggiungerlo dalla SP226 di valle Scrivia nell’abitato di Casalino, tra Montoggio ed Avosso si deve percorrere la strada per Pratolungo in una salita abbastanza impegnativa.
Di seguito le coordinate per raggiungerli tutti e tre
Casal Cermelli-Castellazzo B.da Fraz. Fontanasse 44.78925831397655, 8.631103031757666
Rondanina Fontanasse 44.541516493205734, 9.199478547238861
Montoggio Località Fontanasse 44.51251033385626, 9.014929955729187







