...indeciso se fare la Mularola SP158 detta della Lomellina, ne percorro solo il primo tratto e poi devio sulla strada di Monterotondo tranquilla per il poco traffico ma...
Le salite nel giro di oggi | ||
---|---|---|
Tempo | Salita | |
00:19:48 | Strada Monterotondo da Novi L.re | 1 |
00:04:32 | Galleria di Crenna da Libarna | 2 |
00:07:42 | Pratolungo da Gavi | 3 |
00:17:38 | Sottovalle da Rigoroso, ponte ferrovia | 4 |
00:09:17 | Pineta da Carrosio | 5 |
00:08:29 | Cadedualchi da Ponassi | 6 |
00:07:14 | Muro di san Cristoforo | 7 |
![]() ![]() |
28/03/2016
• Distanza 100.91 km
• Tempo 04:25:57
• Dislivello 1360 metri
Salite e strade a Denominazione di Origine Controllata e Garantita,
quelle di oggi, salite per amatori , qualcuna inusuale e snobbata per tanti anni perché vicina a casa e sui lunghi giri che faccio di solito rimane fuori traiettoria. Oggi, inventando il giro chilometro dopo chilometro, le ho cercate e fatte una dopo l’altra, ricordando che molti anni fa erano il pane quotidiano, facendo parte dei miei giri serali in zona. Ora capita raramente di uscire per un giro dopo il lavoro e se capita, la partenza è sempre da Alessandria, quindi percorro altre strade e altre salite ma queste della zona del Cortese di Gavi e le altre attorno sono rimaste nella mente e nel cuore.
Partenza verso Bosco Marengo e Novi Ligure,
indeciso se fare la Mularola SP158 detta della Lomellina, ne percorro solo il primo tratto e poi devio sulla strada di Monterotondo tranquilla per il poco traffico ma irrequieta per i duri strappi. Discendo a Serravalle e risalgo per la galleria di Crenna. Dopo la corta discesa verso Gavi, oggetto eterno di lavori in corso, svolto per la tranquilla strada di Pratolungo affrontanto la corta e dura salita che porta ad Arquata Scrivia. Ora è la volta di Sottovalle, questa salita presa dal versante opposto, è sul percorso del Giro della Provincia di Alessandria che da tanto cerco di fare. Oggi la attacco da Rigoroso, scendendo poi a Carrosio. Da qui salgo alla Pineta e dopo una breve discesa si affronta il falsopiano verso Bosio, seguito da Cadegualchi e Tramontana, con una puntatina a Tramontanino dove la strada termina e si prosegue solo con bici da fuoristrada.
Dietrofront e si avvicina l’ultimo strappo,
quello duro che chiude la giornata, il Muro di San Cristoforo, che su Strava è nominato come Strada vicinale delle Rocche, novecento metri al 10%. Fatto questo, sono appagato e mi avvio verso casa, allungando ai 100 chilometri passando per Castellazzo Bormida. Bel giro, vicino a casa, in una giornata non bellissima ma il bel tempo verrà e allora si girerà lontano. SEMPREINSELLA!