La metasemantica, nell'accezione proposta da Maraini, va oltre il significato delle parole e consiste nell'utilizzo di parole prive di significato, ....
Le salite nel giro di oggi | ||
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Tempo | Salita | |
0:03':56" | Strappo di Carentino | 1 |
“Sono un vecchio Lonfo ammargelluto…”
11/03/2023
• Distanza 73.56 km
• Tempo: 2:50:53
• Dislivello 372 metri
Raffreddore, bici dal meccanico, lavori nell’orto, quindici giorni senza pedalare e non piove.
Il raffreddore è passato in pochi giorni, la bici in manutenzione generale con sostituzione catena e pattini freni e nastro manubrio, manutenzione serie sterzo e movimento centrale e un problema ad un registro del deragliatore anteriore che ne ha richiesto la sostituzione, quindici giorni senza pedalare e non piove.
Per il pollaio, ho comprato due gallinette Livornesi, a rimpiazzo di una della stessa razza che è sparita, non si sa come, quindici giorni senza pedalare, e non piove.
Nell’orto ho fatto i lavori di potatura, preparato il terreno per le patate, sarchiato aglio, cipolla e scalogno, rincalzate le fave, seminato spinaci, insalate, e asparagi, quindici giorni senza pedalare e non piove.
La bici finalmente è riparata, buona parte dei lavori orticoli sono compiuti, il raffreddore è passato e oggi, sono in bici e cerco di restare vicino a casa, nel caso avessi la necessità di interrompere il giro, causa problemi fisici.
Non piove, e oggi pedalo su un giro senza senso,come la poesia metasemantica de “Il Lonfo” di Fosco Maraini
La metasemantica, nell'accezione proposta da Maraini, va oltre il significato delle parole e consiste nell'utilizzo di parole prive di significato, ed il mio giro, “metasemantico” che va oltre il significato del giro in bicicletta, consiste nel pedalare a caso su strade prive di significato, dove non è possibile gluire o vatercare.
Di seguito la poesia
Il Lonfo
"Il Lonfo non vaterca né gluisce
e molto raramente barigatta,
ma quando soffia il bego a bisce bisce
sdilenca un poco e gnagio s’archipatta.
È frusco il Lonfo! È pieno di lupigna
arrafferia malversa e sofolenta!
Se cionfi ti sbiduglia e ti arrupigna
se lugri ti botalla e ti criventa.
Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto
che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
fa lègica busìa, fa gisbuto;
e quasi quasi in segno di sberdazzi
gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto
t’alloppa, ti sbernecchia; e tu l’accazzi."