22/8/2017
• Distanza 118.08 km
• Tempo 4:57:37
• Dislivello 1534 metri
Titolo spiritoso, non si arriva certo alle altitudini delle Alpi Bavaresi, dove si svolge il film ambientato nella seconda guerra mondiale ma arrivare su, prima a Cipollina e poi al rifugio “Pietro Brunengo”, richiede un certo impegno. La foto in autoscatto con l’Aquila e la veduta di un paesaggio meraviglioso, valgono ben un po’ di fatica. La strada, per una BDC, purtroppo termina o meglio non conduce da alcuna parte, per cui è necessario tornare indietro per qualche chilometro e proseguire poi da Porale, verso Castagnola e Pian dei grilli.
Salita a Fraconalto per la strada principale, larga e con asfalto perfetto e discesa per la stessa strada, perché quella del versante opposto, dopo la posa dell’oleodotto è ridotta molto male. Voltaggio e salita agli Eremiti e all’Alpino del Monte Lanzone. Rientro con il solito vento di Tramontana, contrario e disturbatore, in una mattinata fresca, con minima di 10 °C e massima di 23. Comincio a prenderci gusto a fare questi giri, “mordi e fuggi”. Non serve alzarsi prestissimo, mangiare controvoglia, portare scorta di viveri. Bastano una banana ed una crostatina, un po’ d’acqua ed il gioco è fatto. A mezzogiorno si pranza a casa ed il giorno dopo si risale in bici. Si MI PIACE. SEMPREINSELLA!