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Un giro entusiasmante, per tutte le stagioni.

immagine altimetrica

Percorso Valle Stura e Valle Orba

Giro delle Valli: Orba e Stura

Il giro delle Valli Orba e Stura, che trova il suo culmine con il Passo del Faiallo, ha una lunghezza di circa 130 km. con un dislivello approssimativo di 1700 metri.

Partenza da Casal Cermelli sulla SP185 (AL, della Valle Orba), risalendo il torrente Orba in sponda sinistra. La strada è in falsopiano e si lascia la pianura raggiungendo Silvano d'Orba, Capriata d'O. e ad Ovada, con la ex SS4556 del Turchino si inizia a risalire la Valle Stura percorrendo un tratto della Classica di Primavera Milano-Sanremo. Il percoso fino ad ora non è impegnativo, la strada sale gradatamente fino a a Masone dove inizia il tratto terminale del Passo del Turchino, due chilometri non impegantivi ma che cambiano l'aspetto della salita fino ad ora abbastanza leggera.

Superata la nuova galleria, si  svolta a destra verso la vecchia galleria ormai in disuso. Il bar del Turchino quando è aperto, offre la possibilità di rifornimento prima di dare l'attacco alla strada per il Passo del Faiallo (SP73, GE del Faiallo). La salita, abbastanza semplice, presenta il suo punto più duro all'inizio, poco prima del bivio per la Cappelletta di Masone, poi procede regolare con pendenze che raramente superano il 7%. Due rifiati, il primo corto e debole al 4° chilometro e l'altro superato il Bric del Dente quasi all'8° km, un po' più lungo e riposante. Dopo la breve discesa del Dente, manca un chilometro e mezzo allo scollino e il tratto seguente in leggera discesa, porta al Passo del Faiallo a 1050 metri di altitudine.

Ora si discende verso la val d'Orba, in sette chilometri si raggiungerà Vara Superire e poi Urbe (SP40, SV Urbe-Vara-Passo del Faiallo) ora la strada si presenta abbastanza mossa con tanti su e giù fino al superamento di Martina Olba (SP53, SV Urbe-Martina-Acquabianca). Costeggiando il torrente Orba si prosegue in discesa verso Tiglieto (SP41, GE di tiglieto) e raggiunta piana di Badia la svolta a sinistra ci porta verso Olbicella (SP76, GE di Olbicella). Su questa strada, si corre verso il confine tra la Regione Liguria ed il Piemonte. Si deve prestare molta attenzione nel percorrere il tratto sterrato di circa 800 metri in leggera discesa che porta verso Olbicella (SP207, AL di Olbicella). Dopo il piccolo centro abiatato proseguendo sulla SP207, la strada diventa irrequieta, corti strappi si alternano a brevi discese ed il fondo non è dei migliori.

Dopo il santuario della Madonna delle Rocche, si svolta a destra percorrendo un breve tratto della SP205 (AL Molare-Visone) e raggiunto  Molare svoltando ancora a destra ritroviamo la ex SS 456 del Turchino. Pochi chilometri e si arriva ad Ovada ed il ritorno prevede il passaggio per la SP155 (AL, Novi-Ovada). Ormai è pianura e si procede sempre in valle Orba verso Silvano d'O. e Capriata d'O. a Basaluzzo si prende la SP180 (AL, Spinetta Marengo-Basaluzzo) e superata Bosco Marengo, si arriva a Casal Cermelli.

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